Percorsi formativi

Ci proponiamo di formulare delle attività educative di tipo partecipativo e che vadano a sviscerare le tematiche poco esplorate nei percorsi già esistenti. Riteniamo fondamentale, durante le nostre attività, far emergere tutte le soggettività e le loro storie, per costruire INSIEME a* partecipanti una narrazione non semplificata del reale e dei temi prescelti, che possa dar conto della pluralità in cui – crediamo – risieda una visione libera e rispettosa di un mondo complesso. 

Ipotizziamo l’utilizzo di strumenti educativi quali: tecniche di narrazione, rappresentazione teatrale, utilizzo di immagini e video e la loro stessa produzione all’interno dei laboratori, la progettazione partecipata sia del percorso formativo che delle campagne social, il passaggio di informazioni in modalità peer-to-peer (educazione tra pari). Per attuare queste tecniche sarà necessario creare un ambiente non formale e stimolare la libera espressione e la sospensione del giudizio; per costruire un contesto fertile potranno essere utilizzati in fase iniziale giochi e attività di team building. Fondamentale sarà anche la collaborazione con insegnanti/educat*/operat*, dalla quale potremo ricavare un quadro preliminare del gruppo partecipante e delle dinamiche che lo attraversano e che sono già note.

I nostri percorsi sono pensati sul medio-lungo termine, proprio perché crediamo che le tematiche delle relazioni, di genere e riguardanti la sessualità, siano necessariamente da trattare con una certa continuità per poter stimolare delle riflessioni e non rimanere solo momenti informativi a nostro (e altrui) avviso poco incisivi.  Il target della fase adolescenziale è particolarmente attivo in rete; intendiamo coinvolgere ogni gruppo partecipante anche attraverso le piattaforme di social network, che possono essere utili mezzi di comunicazione e piattaforme di visibilità per contenuti co-costruiti, non escludendo collaborazioni durature con l’associazione per i soggetti che ne saranno interessati.

Nessuno educa nessuno, nessuno si educa da solo, le persone si educano insieme, con la mediazione del mondo.

paulo freire